Domenica 18 novembre 2007 a Novara ha avuto luogo il Rito di Beatificazione del Venerabile Servo di Dio Antonio Rosmini Serbati, Presieduta dal rappresentante del Santo Padre Benedetto XVI, il Cardinale Josè Seraiva Martins.
Il Santo Padre stesso ne diede notizia durante l’Angelus del 18 novembre.
La Beatificazione ha concluso il lungo percorso che vide complesse e spesso dolorose vicende, sorte già durante la vita di Rosmini, con giudizi, interpretazioni positive e negative sul suo pensiero esposto nei suoi innumerevoli scritti, che originarono quella che fu chiamata la “Questione rosminiana”, proseguita anche dopo la sua morte, avvenuta il 1° luglio 1855, e che ha avuto termine con la Nota della Congregazione per la Dottrina della Fede sul valore dei decreti dottrinali concernenti il pensiero e le opere del Rev.do Sacerdote Antonio Rosmini Serbati, del 1° luglio 2001.
Intendiamo riproporre qui le varie tappe di questo percorso, suddividendolo in tre parti:
1. La Questione Rosminiana
2. Il percorso della Causa
3. L’iter di preparazione alla Beatificazione